Nel ricco panorama storico di Bologna, spicca una figura di grande rilevanza: Rolandino de' Passeggeri, il Segretario del Comune di Bologna nel 1246. La sua carriera e il suo contributo alla storia di Bologna sono di fondamentale importanza, e in questo articolo esploreremo la sua vita, il suo ruolo nel Comune di Bologna e il suo legame con eventi cruciali come la redazione del Liber Paradisus.
L'Ascesa di Rolandino de' Passeggeri
Rolandino de' Passeggeri nacque in un'epoca tumultuosa, all'inizio del XIII secolo. La sua ascesa al potere e la sua carriera eccezionale iniziarono nel 1246 quando assunse la prestigiosa carica di Segretario del Comune di Bologna. Questa nomina segnò l'inizio di una lunga e illustre carriera al servizio della città.
Il Liber Paradisus e la Liberazione dei Servi della Gleba
Uno dei momenti più significativi della carriera di Rolandino de' Passeggeri fu la sua partecipazione alla redazione del Liber Paradisus. Questo documento storico rappresenta un punto di svolta cruciale nella storia di Bologna, poiché fu il primo atto adottato dal Comune di Bologna per la liberazione dei servi della gleba.
Nel Liber Paradisus, Rolandino e altri tre notai contribuirono a delineare le disposizioni per la liberazione dei servi della gleba. Questi servi erano cittadini legati alla terra e privi di libertà personale. L'atto fu un passo audace verso la libertà individuale e la giustizia sociale, e Rolandino de' Passeggeri svolse un ruolo fondamentale in questo processo.
La Battaglia di Fossalta e la Risposta a Federico II
Un altro evento di grande importanza in cui Rolandino de' Passeggeri ebbe un ruolo cruciale fu la Battaglia di Fossalta, che si svolse nel 1249. Durante questa battaglia, i bolognesi catturarono Enzo, il figlio prediletto di Federico II, noto anche come re Enzo, che era il vicario generale dell'Italia centro-settentrionale.
Dopo la cattura di re Enzo, Rolandino de' Passeggeri dovette affrontare intimidazioni da parte di Federico II, il potente imperatore del Sacro Romano Impero e padre di re Enzo. Tuttavia, Rolandino non si lasciò intimidire e rispose con fierezza, affermando che "i bolognesi non sono canne di palude che si piegano a seconda di dove tira il vento." Questa affermazione testimonia la determinazione e l'orgoglio dei cittadini di Bologna nel difendere la loro città e i loro ideali.
Il Maestro di Arte Notarile
Rolandino de' Passeggeri non era solo un notabile figura politica e amministrativa; era anche un maestro di arte notarile del grande Studio bolognese. In quei tempi, Bologna era famosa per la sua scuola di diritto e il suo studio legale rinomato in tutta Europa. Rolandino, con la sua competenza nel campo notarile, contribuì a consolidare la reputazione di Bologna come centro di apprendimento legale.
Il Ricordo di Rolandino de' Passeggeri
La figura di Rolandino de' Passeggeri è stata onorata nel corso dei secoli attraverso splendide arche sepolcrali, che sono vere e proprie testimonianze monumentali della sua memoria. Queste arche rappresentano il rispetto e il prestigio che Rolandino e altri glossatori hanno guadagnato nella storia di Bologna.
Conclusioni
La figura di Rolandino de' Passeggeri, Segretario del Comune di Bologna nel 1246, è una delle più importanti nella storia della città. La sua carriera politica, la sua partecipazione alla redazione del Liber Paradisus e il suo ruolo nella difesa di Bologna durante la Battaglia di Fossalta lo rendono una figura di spicco nella storia di Bologna. La sua eredità è ancora viva oggi, ricordandoci l'importanza della lotta per la giustizia e la libertà individuale.
