Il 28 febbraio 1894 terminano i lavori per la chiusura della rotta del Reno che daranno vita alla “Nuova” Chiusa di Casalecchio. Nella notte del 1° ottobre 1893 infatti una eccezionale piena del fiume Reno causò una rotta dell’argine sinistro e la creazione di un nuovo corso che allagava i campi circostanti sulla riva destra e poi cambiava direzione ed erodeva la roccia dell’altra riva. La Congregazione Consorziale non poteva far fronte ad un intervento così complicato e costoso e chiese che se ne occupasse la Provincia di Bologna, guidata dal presidente Giuseppe Bacchelli. La richiesta fu accettata e i lavori iniziarono il 18 gennaio.
700 persone lavorarono a pieno ritmo per la riparazione d’emergenza costruendo nuovi argini formati da burghe di fil di ferro riempite di sassi forniti dalla ditta di Raffaele Maccaferri