Introduzione

L'anno 189 a.C. fu un anno importante per la storia di Bologna. In questo anno, infatti, la città fu conquistata dai Romani e divenne una colonia romana, con il nome di Bononia. La conquista romana segnò l'inizio di una nuova era per Bologna, che si trasformò in un importante centro commerciale e culturale dell'Impero Romano.

La conquista romana

La conquista romana di Bologna fu il risultato della terza guerra sannitica. I Romani, guidati dal console Marco Fulvio Nobiliore, sconfissero i Galli Boi nella battaglia di Metauro, nel 207 a.C. Dopo la vittoria, i Romani iniziarono a conquistare i territori dei Galli Boi, tra cui Bologna.

La conquista di Bologna avvenne nel 189 a.C., dopo un lungo assedio. I Romani sfondarono le mura della città e conquistarono la città. I Boi furono sconfitti e costretti a lasciare la città.

La colonia romana

Dopo la conquista, i Romani fondarono la colonia romana di Bononia. La colonia era governata da un pretore, che era un magistrato romano. I coloni romani erano veterani dell'esercito romano, che venivano assegnati a Bononia come ricompensa per i loro servigi.

I coloni romani costruirono nuove strade, mura e edifici pubblici a Bononia. La città si sviluppò rapidamente e divenne un importante centro commerciale e culturale.

La Bononia romana

Bononia romana era una città ricca e prospera. La città era situata in una posizione strategica, al crocevia delle vie di comunicazione tra l'Italia settentrionale e l'Italia centrale. Bononia era un importante centro commerciale, grazie al suo porto fluviale sul Reno.

La città era anche un importante centro culturale. A Bononia erano presenti scuole, biblioteche e teatri. La città era sede di un importante collegio sacerdotale, il collegio degli Arvali.